Mercati – Ben intonata Piazza Affari (+1,7%) insieme al Vecchio Continente

Mattinata positiva per le borse europee, sostenute anche dal buon andamento dei futures di Wall Street. A Piazza Affari il Ftse Mib avanza dell’1,7% in area 19.220 punti, positivo come il Dax di Francoforte (+1,7%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,9%), il Cac 40 di Parigi (+2,0%) e il Ftse 100 di Londra (+2,5%). In progresso di circa mezzo punto percentuale i derivati su Dow Jones, S&P500 e Nasdaq, reduci da una sessione positiva.

L’azionario globale è comunque prossimo a registrare il primo calo mensile da marzo, in scia alle incertezze legate alla diffusione del Covid e al mancato accordo sui nuovi stimoli fiscali negli Usa, dove si avvicinano le elezioni presidenziali. La risalita dei contagi preoccupa soprattutto in Francia, Spagna e Regno Unito, con il premier britannico Boris Johnson che ha reintrodotto alcune restrizioni.

Focus sulla seconda parte dell’audizione di Jerome Powell davanti al Congresso statunitense, dopo che ieri il presidente della Fed ha confermato l’utilizzo di tutti gli strumenti a disposizione e ha sollecitato l’approvazione di ulteriori aiuti da parte del governo per sostenere la ripresa dell’economia.

In mattinata sono stati diffusi gli indici Pmi preliminari di settembre di Francia, Germania, Eurozona e Gran Bretagna, mentre nel pomeriggio usciranno gli analoghi dati statunitensi. In particolare, l’attività economica dell’eurozona segna una fase di stallo, con la crescita più rapida del manifatturiero, trainata dalla Germania, controbilanciata da un nuovo calo del settore terziario, spesso collegato alla recrudescenza della pandemia.

Sul Forex il dollaro mantiene le posizioni guadagnate nelle ultime sedute. L’EUR/USD si attesta a 1,171 mentre il cambio tra biglietto verde e yen resta in area 105.

Tra le materie prime invertono la rotta le quotazioni del greggio con il Brent (+0,8%) a 42,1 dollari e il Wti (+0,6%) a 40,1 dollari, dopo che i dati Api hanno mostrato un lieve incremento delle scorte settimanali americane. Ancora in calo l’oro in area 1.888 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta in area 135 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,85%.

Tornando a Piazza Affari, gli acquisti premiano Fca (+3,7%), Snam (+3,5%) dopo un doppio upgrade di Goldman Sachs e Nexi (+3%) mentre perdono terreno Diasorin (-1,2%) e Amplifon (-1%).