Seduta in calo per le azioni Diasorin che, intorno alle 16:25, cedono il 2,1% a 165,7 euro, sottoperformando il Ftse Mib (-0,4%).
Ad alimentare le vendite sul titolo potrebbe essere la notizia che, per l’Istituto Spallanzani di Roma, sarebbe difficile al momento l’impiego dei test antigenici salivari per screening rapidi di massa. E’ quanto riporta un articolo de “Il Sole 24 Ore”, nel quale si aggiunge che l’istituto sta valutando in particolare due test antigenici rapidi, uno che non richiede strumentazioni di laboratorio e l’altro che invece le richiede.
Si ricorda che la scorsa settimana la società piemontese ha posto la marcatura CE al test SimplexaTM COVID-19 Direct per il suo utilizzo con campioni di saliva.
Inoltre, ad alimentare le incertezze, la notizia che ieri la Procura di Pavia ha disposto la copia forense dei contenuti, in particolare la messaggistica, del telefono, tra gli altri, del presidente della regione Lombardia Attilio Fontana.
Indagine effettuata nell’ambito dell’inchiesta che vede al centro l’accordo tra Diasorin e il Policlinico San Matteo per lo sviluppo dei test sierologici e molecolari sul Covid.