Analisi Tecnica – Avio: nuova discesa all’interno del canale ribassista di breve periodo

La decisa flessione della seduta odierna ha riportato le quotazioni dei titoli del gruppo aerospaziale italiano al di sotto dei minimi intraday dello scorso luglio, favorendo così la ripresa del trend ribassista avviato a inizio settembre sul massimo relativo intrada a 15,96 euro.

Un movimento che ha spinto i corsi delle azioni Avio al di sotto delle principali medie mobili e che graficamente può essere inquadrato all’interno di un canale ribassista di breve periodo.

L’attuale discesa delle quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Giulio Ranzo potrebbe così proseguire nel caso di cedimento di un primo supporto statico posizionato a 13,14 euro, con il successivo livello da monitorare individuabile a 12,74 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Avio potrebbero scivolare ulteriormente all’interno del sopracitato canale discendente verso un primo obiettivo di breve periodo individuabile a 12,46 euro e un secondo a quota 11,92 euro.

Una chiusura di giornata borsistica sopra una prima resistenza statica posizionata a 13,74 euro, al contrario, potrebbe favorire una reazione positiva da parte delle quotazioni dei titoli del gruppo di Colleferro fino alla successiva barriera individuabile a 13,98 euro. Nel caso poi di superamento di questa resistenza statica e dinamica (media mobile a 200 sedute e parete superiore del canale ribassista), il conseguente miglioramento del quadro grafico di breve periodo potrebbe proiettare i corsi delle azioni Avio verso i due obiettivi rialzisti individuabili rispettivamente a 14,34 euro, il primo, e a 14,82 euro, il secondo.

Da inizio anno la performance dei titoli Avio è pari a -3,6% (+24,2% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 3 analisti rilevati da Bloomberg è 17,20 euro, con un potenziale rialzista del 28,7 per cento.

Prezzo di chiusura: 13,36 euro

+10,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 14,82 euro;

+7,3% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 14,34 euro;

+5,6% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 14,11 euro;

+2,8% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 13,74 euro;

 

-1,6% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 13,14 euro;

-4,6% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 12,74 euro;

-6,7% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 12,46 euro;

-10,8% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 11,92 euro.