Mercati Usa – Apertura debole, Dow Jones e S&P 500 giù dello 0,3%

Partenza debole a Wall Street, con il sentiment dei mercati diviso tra le speranze di nuovi stimoli all’economia e i timori per l’aumento dei contagi da Covid. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e S&P 500 cedono lo 0,3%, mentre il Nasdaq avanza dello 0,1%.

Il focus degli operatori resta sulla ripresa delle trattative per varare nuovi stimoli fiscali, dopo la conferma dei colloqui da parte della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi e il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin.

I Democratici stanno preparando una proposta per un nuovo pacchetto di aiuti da 2,4 trilioni di dollari nel tentativo di superare lo stallo con i Repubblicani, anche se in molti ritengono ancora improbabile il raggiungimento di un accordo prima delle elezioni presidenziali di novembre.

Il tutto mentre torna ad aggravarsi l’andamento del coronavirus, con 22 stati Usa che hanno registrato un incremento dei contagi nell’ultima settimana portando il paese a una media giornaliera di circa 43 mila nuovi casi.

Preoccupa inoltre la situazione in Europa, dove la Gran Bretagna ha registrato il numero più alto di nuovi casi in un singolo giorno dall’inizio della pandemia e in Spagna il governo ha raccomandato il lockdown dell’intera città di Madrid.

Intanto sul Forex il biglietto verde continua a rafforzarsi nei confronti delle altre valute, avviandosi a chiudere la miglior settimana da sei mesi mantenendosi sui massimi da luglio. Il cambio euro/dollaro scende a 1,163, mentre il dollaro/yen viaggia a 105,5.

Tra le materie prime ancora in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-0,7%) a 41,6 dollari e il Wti (-1,1%) a 39,9 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,66% e quello del biennale allo 0,13%.