Obbligazioni – Modeste variazioni dei benchmark europei

Moderate variazioni per l’obbligazionario europeo in questa prima metà di seduta nella quale gli investitori valutano, da un lato, le possibilità di un nuovo pacchetto di stimoli negli Usa, e dall’altro lato la diffusione della pandemia in diverse aree del mondo.

I principali listini continentali scambiano a due velocità con il Ftse Mib che cede lo 0,5 per cento.

A seguito di un aumento dei rischi di un rallentamento della ripresa economica per la mancanza di nuovi stimoli, i Democratici Usa starebbero mettendo a punto un nuovo piano di aiuti da 2.400 miliardi di dollari nella speranza di interrompere lo stallo con i Repubblicani.

Sullo sfondo restano tuttavia le incertezze legate all’esito delle elezioni presidenziali statunitensi di novembre e i timori per il continuo di incremento di contagi.

Tornando all’obbligazionario, il rendimento del Btp decennale è sostanzialmente stabile allo 0,87% (+1 bp) separato da uno spread invariato a 138 punti.

Oltreoceano il tasso del T-Bond è altrettanto poco mosso allo 0,67% mentre sul forex il cambio euro/dollaro ridiscende in area 1,165.