Mercati – Apertura in rialzo, Ftse Mib a +1,2%

Apertura positiva per le borse europee, in attesa delle dichiarazioni del presidente della Bce e della ripresa dei colloqui sulla Brexit. A Milano il Ftse Mib guadagna l’1,2% in area 18.950 punti.

Bene anche il Dax di Francoforte (+1,6%), il Cac 40 di Parigi (+1,4%), il Ftse 100 di Londra (+1,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (+1,1%).

In una giornata priva di dati macroeconomici rilevanti, l’attenzione sarà rivolta sull’intervento del numero uno di Francoforte, Christine Lagarde, al Parlamento europeo, oltre che sul nuovo round di trattative tra Londra e Bruxelles sui rapporti commerciali post-Brexit.

L’azionario globale resta impostato per chiudere il primo mese in calo da marzo, tra i crescenti rischi che la seconda ondata di Covid rallenti ulteriormente la ripresa dell’economia e i dubbi sullo stallo nelle trattative per un nuovo pacchetto di aiuti in Usa.

Continua a preoccupare l’andamento della pandemia che si sta avvicinando a 33 milioni di casi in tutto il mondo, con l’Europa e gli Stati Uniti e che stanno assistendo a una nuova accelerazione dei contagi.

Oltreoceano, inoltre, l’attenzione degli investitori sarà puntata sul primo dibattito tra il presidente americano Donald Trump e il suo sfidante Joe Biden in programma domani, mentre Democratici e Repubblicani proveranno ad accelerare i negoziati per trovare un accordo su nuovi stimoli prima delle elezioni presidenziali di novembre.

Intanto sul Forex il biglietto verde arretra leggermente dopo i recenti guadagni, con il cambio euro/dollaro poco mosso a 1,163 e il dollaro/yen in ribasso a 105,4.

Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio con il Brent (/-0,8%) a 42 dollari e il Wti (-0,8%) a 39,9 dollari, mentre l’oro si mantiene in area 1.860 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 140 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,88%.

Tornando a Piazza Affari, in rialzo Banco Bpm (+3,4%), Amplifon (+2,7%), Unicredit (+2,6%), Ber (+2,3%), Exor (+2,2%) e Fca (+2%).