UniCredit – Ancora rumor sul possibile scioglimento della jv con Aviva

Nuovi indiscrezioni sul possibile scioglimento della partnership nella bancassurance vita tra UniCredit e la compagnia assicurativa inglese Aviva, in scadenza a fine 2020.

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, i due gruppi dovrebbero avviare l’iter per la cessione delle rispettive quote al 50% nella joint venture, a cui fa capo un portafoglio di raccolta premi da 3 miliardi, tra fine ottobre e inizio novembre. Il quotidiano che il valore del deal si aggirerebbe a circa 600 milioni.

Tra i possibili operatori interessati, circa una ventina, il giornale cita sia compagnie assicurative (Athora, Gamma Life, Monument Re, Allianz, Eicg, Mediterraneo Vida, Unipol e Generali) che fondi di private equity (Cinven, Cnp e Blackstone).

Secondo quanto si apprende da Reuters, Aviva starebbe valutando una cessione frazionata dei propri asset in Italia. La strategia potrebbe prevedere la costituzione di due jv nel comparto vita e nelle polizze generali sotto la gestione di un network di intermediari.

Aviva ha in essere anche un accordo di bancassurance con Ubi, appena rilevata da Intesa Sanpaolo, che si era impegnata ad acquistare a metà 2021 l’80% della joint venture in mano alla stessa Aviva.