AMM (Aim) – 1H 2020 impattato dal Covid ma prevede un recupero nel 2H

AMM ha approvato i risultati al 30 giugno 2020, che vengono confrontati con i dati consolidati proforma al 30 giugno 2019. Questi ultimi riflettono gli effetti economico patrimoniali delle controllate I-Contact e Futureland per tutti i sei mesi di attività dall’inizio dell’anno, in quanto il Gruppo si è formato in sede di quotazione a maggio 2019.

I ricavi delle vendite evidenziano una diminuzione del 26% su base annua, risentendo della contrazione dei consumi e dell’interruzione temporanea di molte attività commerciali e produttive a causa della diffusione della pandemia Covid-19.

L’Ebitda, pari a 615 migliaia, risulta in decremento del 55% a causa della contrazione dei ricavi. L’Ebit è passato da un valore positivo di 1,0 milione a un risultato negativo per 0,2 milioni, con un peggioramento riconducibile alla diminuzione dell’Ebitda.

Sull’Ebit impatta in particolar modo una svalutazione cautelativa di 0,4 milioni sul credito di un cliente, oltre agli ammortamenti calcolati sulla differenza di consolidamento di 247 migliaia, variati di 55 migliaia rispetto al periodo precedente per le acquisizioni di Cinevision Srl, LeadBi Srl e Pubblicità Locale Srl.

Il risultato netto è negativo per 0,4 milioni, a fronte di un utile netto di 0,6 milioni nel semestre di confronto.

La liquidità netta al 30 giugno è pari a 2,5 milioni, rispetto a 2,9 milioni al 31 dicembre 2019. La variazione è dovuta principalmente al pagamento di 0,3 milioni per l’acquisto del 100% di Pubblicità Locale Srl, oltre alla dilazione dei tempi di incasso da parte della società in conseguenza delle difficoltà finanziarie dei clienti vista la crisi economica globale.

La pandemia da Covid-19 ha provocato in tutto il mondo una significativa contrazione dell’economia causando uno scenario di incertezza che permane anche per i prossimi mesi.

In considerazione dell’attuale situazione di mercato è comunque molto rassicurante l’osservazione nel trimestre in corso dell’andamento del fatturato, e dei volumi di SMS spediti, che si sono riportati in linea con l’analogo periodo 2019.

AMM si attende che il livello dei ricavi del secondo semestre e della ritrovata redditività consentano un parziale recupero della perdita registrata nel periodo ed un ritorno dei flussi finanziari derivanti dall’attività operativa a livelli precrisi.