Dal 30 settembre è in edicola il volume di ottobre del mensile Cosmo pubblicato da BFC Space, controllata da BFC Media. Un numero che vede in copertina Didier Queloz, premio Nobel per la fisica insieme al collega Don Pollacco (ideatore del progetto Wasp per la ricerca di esopianeti) per la scoperta del primo pianeta extrasolare.
Uno spazio è dedicato a Kepler, telescopio spaziale della NASA e primo cacciatore spaziale di esopianeti. Sempre in ambito di Space Economy, Cosmo pubblica un articolo che illustra i motivi per cui l’industria italiana è il baricentro d’Europa per tutte le questioni di ottica.
Nel numero di ottobre si parla anche di Giuseppe Colombo (a 100 anni dalla sua nascita), matematico che stupì gli scienziati nordamericani con i suoi studi sulle carambole e le traiettorie dei satelliti.
Uno spazio è dedicato all’astrofisica, con il telescopio sottomarino KM3NeT che tenterà di rilevare i neutrini, piccole particelle, sul fondo del mare. Le università e gli istituti di ricerca coinvolti nel progetto sono 57. In questo numero si parlerà anche di Marte.
Cosmo di ottobre, che offre sempre dieci contenuti multimediali extra fruibili attraverso l’APP BFC AR, presenta una foliazione complessiva di 100 pagine (in linea con lo standard), con 16 pagine di inserito pubblicitario (15 pagine nel numero di agosto-settembre).