Il Cda di Intek Group, holding di partecipazioni diversificate, ha approvato il bilancio del primo semestre del 2020.
Dalla lettura del conto economico consolidato emerge un peggioramento del risultato operativo, che riporta un deficit di 2,5 milioni da 0,1 milioni del pari periodo del 2019. Un andamento che sconta la contrazione dei proventi netti da gestione di partecipazioni che da 2,7 milioni del 2019 diventano negativi per 0,2 milioni.
Il semestre si è chiuso con 2019 si è chiuso con una perdita di 4,6 milioni, peggiorata rispetto al deficit di 2 milioni nel 2019 a seguito della contabilizzazione di oneri finanziari netti per 2,4 milioni.
A livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto del gruppo a fine giugno 2020 sale a 64,8 milioni da 60,5 milioni di fine anno 2019.
Si segnala che nel periodo gli investimenti netti della holding sono ammontati a 553,9 milioni (552,9 milioni 31 dicembre 2019), di cui l’89% circa nel settore rame ed il residuo nell’ambito delle attività finanziarie e immobiliari.
Nei primi sei mesi del 2020 la principale controllata KME, attiva nel settore del rame, ha evidenziato un calo dei ricavi del 12,2% a 247,1 milioni. L’Ebitda è cresciuto del 3% a 40,6 milioni, mentre l’Ebit si è fissato a 19,7 milioni (+18,7%).
Per quanto riguarda Culti Milano si segnala che nel periodo la controllata, attiva nella produzione e distribuzione di fragranze d’ambiente e cosmesi, dopo l’acquisizione della maggioranza di Bakel, ha acquisito il controllo di Scent Company, società che opera nel branding olfattivo e nelle sanificazioni, con un investimento di 1,8 milioni. Nel primo semestre 2020 il fatturato consolidato di Culti è stato pari a 4,5 milioni, l’Ebitda ha raggiunto 0,6 milioni e l’Ebit ha riportato un deficit di 0,3 milioni. Tali risultati escludono quelli di Scent Company in quanto acquisita a giugno 2020.