Mercati – Apertura debole, focus su dibattito Trump/Biden

Apertura sotto la parità per le borse europee dopo il forte rally di ieri, con i mercati che valutano le ultime novità su possibili ulteriori stimoli fiscali Usa e il rischio di nuovi lockdown con l’accelerazione della pandemia in diverse parti del mondo.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,6% in area 19.050 punti. In ribasso anche l’Ibex 35 di Madrid (-0,9%), il Dax di Francoforte (-0,7%), il Cac 40 di Parigi (-0,5%) e il Ftse 100 di Londra (-0,4%).

La speaker della Camera Usa Nancy Pelosi ha annunciato che i Democratici stanno preparando un pacchetto da 2.200 miliardi di dollari, inferiore rispetto a quello promesso in precedenza nel tentativo di superare l’impasse con i Repubblicani.

Focus, inoltre, sul dibattito in programma oggi tra il presidente statunitense Donald Trump e il suo sfidante Joe Biden, nel primo faccia a faccia tra i candidati alle presidenziali americane di novembre.

Sul fronte macro, infine, l’agenda di oggi prevede i dati sulla fiducia dei consumatori nell’Eurozona e la lettura preliminare di settembre dell’inflazione in Germania, mentre venerdì saranno pubblicati i numeri sul mercato del lavoro americano.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,168 e il dollaro/yen a 105,7. In lieve rialzo la sterlina a 1,285 sul dollaro, mentre torna in primo piano la Brexit.

Un accordo tra Regno Unito ed Europa sembra ancora lontano dopo che ieri sono ripresi i negoziati sull’attuazione del trattato di recesso, che il governo di Boris Johnson ha cercato di rinnegare.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,6%) a 42,6 dollari e il Wti (-0,7%) a 40,3 dollari, mentre l’oro risale in area 1.883 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 140 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,87%, nel giorno in cui l’esecutivo presenterà la nota di aggiornamento al documento di economia e finanza.

Tornando a Piazza Affari, in ribasso Saipem (-1,5%), Pirelli (-14%), Tenaris (-1,3%), Cnh (-1,3%) e Leonardo (-1,3%) e Unicredit (-1,2%).