Mercati – Proseguono incerti dopo la partenza incolore dei listini Usa

Andamento cauto per le borse europee e per Wall Street, dopo i rimbalzi della seduta precedente. A Piazza Affari il Ftse Mib viaggia in frazionale ribasso (-0,2%) in area 19.130 punti, debole come il Dax di Francoforte (-0,3%), il Ftse 100 di Londra (-0,4%), il Cac 40 di Parigi (-0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,6%).

Avvio prudente anche per Dow Jones (-0,2%), S&P500 (-0,1%) e Nasdaq (flat), in vista del primo dibattito televisivo fra i due candidati alle elezioni presidenziali, Donald Trump e Joe Biden. Nel frattempo, gli operatori restano intenti a valutare l’evoluzione della pandemia e i segnali contrastanti sulla ripresa economica.

Negli Usa, focus anche sulle trattative per l’approvazione del nuovo pacchetto di stimoli fiscali. La speaker della Camera Usa Nancy Pelosi ha annunciato che i Democratici stanno preparando un pacchetto da 2.200 miliardi di dollari, inferiore rispetto a quello promesso in precedenza, nel tentativo di superare l’impasse con i Repubblicani.

Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati finali di settembre sulla fiducia dei consumatori dell’Eurozona, in linea con la stima preliminare (-13,9 punti), oltre ai numeri sull’inflazione in Germania (-0,2% a settembre) e le scorte all’ingrosso americane di agosto (+0,5% il preliminare), mentre nei prossimi giorni usciranno i Pmi cinesi e i dati statunitensi sul mercato del lavoro.

Intanto il report dell’Eurozone economic outlook ha previsto una ripresa nel terzo trimestre del 2020, dopo la forte contrazione registrata tra aprile e giugno dal il Pil e gli altri aggregati economici dell’Eurozona.

Sul Forex l’euro/dollaro risale a 1,172 mentre il cambio tra biglietto verde e yen scambia poco mosso a 105,6.

Tra le materie prime arretrano le quotazioni del greggio con il Brent (-1,4%) a 42,3 dollari e il Wti (-1,8%) a 39,9 dollari, mentre l’oro risale in area 1.885 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 138 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,85%, dopo che il Tesoro ha collocato Btp decennali per 4,5 miliardi con rendimento 0,89%, in prossimità dei minimi storici.

Intanto, proseguono i lavori del governo sulla nota di aggiornamento del Def, che dovrebbe essere approvata domani. Intanto Giuseppe Conte ha annunciato un calo sotto la doppia cifra nel 2020 e un forte rimbalzo nel 2021.

Tornando a Piazza Affari, gli acquisti premiano Atlantia (+2%) nel giorno del Cda oltre a Diasorin (+1,9%) e Amplifon (+1,8%). In calo invece Fca (-2,2%) ed Eni (-2%).