Il Cda di Sourcesense ha approvato la relazione finanziaria del primo semestre 2020, chiuso con un marcato progresso del valore della produzione a 7,1 milioni (+22%) e dei ricavi totali a 6,7 milioni (+18%).
Osservando il breakdown dei ricavi emerge una crescita, seppur con andamento differenziato, di tutte le linee di business: Subscription 2,5 mln (+20% a/a), Consulting 1,6 mln (+6% a/a), Solutions 1,5 mln (+25% a/a), Cloud Services 1 mln (+27% a/a), Enterprise Apps 0,1 milioni (+28% a/a).
A livello di gestione operativa, l’Ebitda, pari a 0,8 milioni, risulta più che raddoppiato su base annua (+108% a/a). Dinamica estremamente positiva riconducibile alla strategia di orientare le attività verso service line a maggiore valore aggiunto, in grado di consentire una migliore scalabilità del business e un maggiore efficientamento.
Il conto economico si chiude con un risultato netto di 0,3 milioni, triplicato rispetto a 0,1 milioni del primo semestre 2019.
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2020 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 0,8 milioni, in miglioramento di 0,6 milioni rispetto a fine 2019.
Per quanto riguarda l’outlook, il gruppo intende massimizzare la produttività e continuare le azioni di efficientamento. I risultati raggiunti nel primo semestre 2020 sostengono le aspettative per il prosieguo dell’esercizio in corso e dei prossimi anni.
“A supporto del nostro piano di sviluppo continueremo ad investire in R&D e ad aumentare la nostra quota di mercato”, ha sottolineato il Presidente e AD, Marco Bruni. Inoltre, “come già annunciato in sede di IPO, proseguiremo nell’attività di scouting per concludere possibili operazioni di M&A di aziende di comprovata qualità per ampliare la nostra linea d’offerta e la nostra presenza sui mercati nazionali e internazionali.
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