“La definizione del nuovo piano industriale procede con una certa difficoltà nel senso che prevedere cosa succederà nei prossimi anni in questa fase è complicato. Noi pensiamo di riuscire a presentarlo ai primi di dicembre sempre che non ci sia un altro lockdown che spariglia completamente le carte”.
Lo ha affermato nel corso di un evento Luciano Colombini, Ceo di Banca Ifis. Lo si apprende dalla stampa.
“Posto che siamo in un periodo di grande incertezza e che si naviga a vista, il piano sarà un piano doverosamente prudente”, ha aggiunto il manager, spiegando che “abbiamo fatto alcune cose che vanno nella prospettiva di chi non ha paura di investire sul proprio business, come l’acquisizione di Farbanca e la jv con Ibl Banca”.
“Con Ibl Banca sono in corso i passaggi autorizzativi, quando questa operazione è stata presentata alla Vigilanza abbiamo avuto un segnale di apprezzamento e crediamo si possa concludere l’iter autorizzativo per diventare operativi a inizio dell’anno prossimo”, ha riportato l’Ad.
Colombini ha poi dichiarato che “nei primi sette mesi del 2020 abbiamo comprato circa 1,3 miliardi di Npl e stiamo partecipando a 15 processi di cessione per un controvalore nominale di circa 1,9 miliardi”.
