Il cda di Bper, tenuto conto della nuova tempistica prevista per il closing dell’acquisto del ramo bancario da Intesa Sanpaolo nel corso del 2021, ha rivisto le stime dei target economico-finanziari del ramo al 2021 adeguandole per competenza.
In conseguenza di ciò, l’utile netto consolidato stimato della Combined Entity (gruppo Bper inclusivo del ramo) al 2021 è atteso pari a circa 350 milioni, escludendo gli elementi one-off positivi e negativi dell’operazione e tenuto conto del contributo pro-rata del ramo alla luce della nuova tempistica del closing.
Le stime di Nper ratio lordo e cost/income ratio della Combined Entity a fine 2021 sono attese rispettivamente in area 9% e 60%, con un CET1 ratio fully loaded atteso superiore al 13 per cento.
Il tutto dopo che nell’ambito del confronto tecnico volto a definire modalità di attuazione del trasferimento del ramo tali da consentire la migrazione tecnica ed amministrativa, le parti hanno individuato come periodo allo stato previsto per il closing la seconda metà di febbraio 2021 per per l’acquisto delle filiali di Ubi e il secondo trimestre 2021 per il trasferimento delle filiali di Intesa Sanpaolo.