I risultati consolidati relativi al primo semestre 2020 pongono in evidenza un valore della produzione pari a 24,8 milioni (27,0 milioni No Covid), in diminuzione del 13,7% rispetto all’analogo dato del 2019.
A livello di risultati operativi, l’EBITDA consolidato è risultato essere pari a 2,8 milioni (3,9 milioni No Covid) in calo del 28,2% rispetto ai 3,9 milioni del 1H 2019, mentre l’EBIT si è più che dimezzato, scendendo a 0,6 milioni (1,4 milioni nel 1H 2019).
Il conto economico chiude con una perdita netta di gruppo di 445 mila euro a fronte di un surplus di 8 mila euro del periodo di confronto.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 cifra in 21,0 milioni, in leggero calo rispetto a 23,4 milioni di fine dicembre 2019.
Ricordiamo che a luglio il gruppo ha avviato una nuova linea di business nel settore degli incentivi previsti dal c.d. Ecobonus 110% previsto dal Decreto Rilancio.
Il management ha chiarito che “la gestione del Gruppo nel secondo semestre rimarrà orientata alla conduzione degli impianti di proprietà che, ridottisi gli effetti negativi legati alla diffusione del Covid-19, è atteso che tornino a generare ricavi in maniera conforme alle previsioni del budget e al rafforzamento del posizionamento nell’ambito degli interventi di efficientamento energetico degli edifici residenziali”.