Mercati – Apertura in ribasso, Ftse Mib a -0,5%

Apertura negativa per le borse europee nell’ultima seduta del terzo trimestre, dopo il dibattito della notte tra i candidati alla Casa Bianca e in una giornata particolarmente ricca di dati macroeconomici.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,5% in area 18.950 punti. In ribasso anche il Dax di Francoforte (-0,6%), il Cac 40 di Parigi (-0,6%), l’Ibex 35 di Madrid (-0,5%) e il Ftse 100 di Londra (-0,2%).

Nella notte si è tenuto il primo acceso confronto tra il presidente Usa Donald Trump e il suo rivale alle elezioni di novembre Joe Biden, che sembra aver alimentato il rischio di un voto contestato aumentando l’incertezza sui mercati.

Intanto entrano nelle fasi cruciali le trattative tra Democratici e Repubblicani sul nuovo pacchetto di stimoli all’economia, con la speaker alla Camera Usa Nancy Pelosi e il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin che dovrebbero riprendere oggi i colloqui.

Sul fronte macro, prosegue il recupero dell’economia cinese, con i dati sull’attività manifatturiera che hanno confermato il rimbalzo evidenziato ad agosto dopo la pausa di luglio.

In Europa, invece, le vendite al dettaglio in Germania sono cresciute del 3,1% su base mensile ad agosto, rispetto al +0,4% previsto dagli analisti e rimbalzando dal -0,2% del mese precedente.

L’agenda di oggi prevede inoltre la stima preliminare dell’inflazione a settembre Italia ed Eurozona e il tasso di disoccupazione in Germania. Nel pomeriggio in Usa l’attenzione sarà rivolta in particolare sulla lettura finale del Pil del secondo trimestre e sui dati Adp di settembre sull’occupazione nel settore privato.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro è sostanzialmente stabile in area 1,173 e il dollaro/yen a 10,5,6. In lieve ribasso la sterlina a 1,284 sul dollaro.

Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-1,1%) a 41,1 dollari e il Wti (-0,9%) a 38,9 dollari, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa e mentre i dati Api hanno anticipato una diminuzione di 0,8 milioni di barili.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 140 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,86%.

Tornando a Piazza Affari, in rosso in avvio Bper (-2,2%), Cnh (-1,3%), Atlantia (-1,1%) e Mediobanca (-1%), mentre resistono sopra la parità Nexi (+1%) e Tenaris (+0,8%).