Le borse europee dovrebbero iniziare l’ultima seduta del terzo trimestre in calo, dopo il dibattito della notte tra i candidati alla Casa Bianca e in una giornata particolarmente ricca di dati macroeconomici.
Chiusura negativa ieri a Wall Street, mentre le trattative tra Democratici e Repubblicani sul nuovo pacchetto di stimoli all’economia sta entrando nelle fasi cruciali. Dow Jones e S&P 500 hanno perso lo 0,5% e il Nasdaq lo 0,3%.
In rosso stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha ceduto l’1,5%, mentre Shanghai cede lo 0,4% e Hong Kong resiste sopra la parità guadagnano lo 0,4%.
Nella notte si è tenuto il primo acceso confronto tra il presidente Usa Donald Trump e il suo rivale alle elezioni di novembre Joe Biden, che sembra aver alimentato il rischio di un voto contestato aumentando l’incertezza sui mercati.
Sul fronte macro, prosegue il recupero dell’economia cinese, con i dati sull’attività manifatturiera che hanno confermato il rimbalzo evidenziato ad agosto dopo la pausa di luglio. Il Caixin China General Manufacturing Pmi si è attestato a 53 punti a settembre, leggermente al di sotto dei 53,1 attesi dal consensus e della rilevazione precedente.
In Europa, invece, le vendite al dettaglio in Germania sono cresciute del 3,1% su base mensile ad agosto, rispetto al +0,4% previsto dagli analisti e rimbalzando dal -0,2% del mese precedente.
L’agenda di oggi prevede inoltre la stima preliminare dell’inflazione a settembre in Francia, Italia ed Eurozona e il tasso di disoccupazione in Germania, mentre nel pomeriggio in Usa l’attenzione sarà rivolta in particolare sulla lettura finale del Pil del secondo trimestre e sui dati Adp di settembre sull’occupazione nel settore privato.
