Siti B&T, società che produce impianti completi a servizio dell’industria ceramica mondiale, ha chiuso il primo semestre 2020 con ricavi in calo del 22,9% a 47,5 milioni, evidenziando un risultato migliore rispetto alla contrazione del 26,4% registrata dal settore (Fonte ACIMAC).
Data la stagionalità degli ordinativi, come per gli esercizi precedenti il fatturato dei primi sei mesi non è proporzionale a quanto realizzato dal gruppo annualmente.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda risulta negativo per 1,9 milioni rispetto al dato positivo di 0,9 milioni del primo semestre 2019, con la diminuzione dei volumi controbilanciata dal forte contenimento dei costi fissi.
Grazie ad una ripresa del portafoglio ordini ed alla consueta stagionalità del business, inoltre, Siti B&T sottolinea che la marginalità del Gruppo si svilupperà nel secondo semestre allorquando verranno fatturati gli ordini in corso.
Il periodo si è chiuso con una perdita netta di 7,3 milioni rispetto a quella di 5 milioni del primo semestre 2019, risentendo dei minori volumi e del differimento al secondo semestre di una sensibile parte del fatturato.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 93,3 milioni rispetto ai 59,1 milioni, con la generazione di cassa assorbita dall’investimento di 10 milioni nell’acquisizione di Diatex e dall’incremento del capitale circolante in linea alla stagionalità del business.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, Siti B&T ritiene che le misure di contrasto alla crisi economica e la recente raccolta di nuovi ordinativi permette di avere la ragionevole attesa di un risultato d’esercizio decisamente migliore rispetto alle aspettative interne maturate nei primi mesi dell’anno, nonchè alle previsioni degli analisti.
Il Presidente e Amministratore delegato della società, Fabio Tarozzi, ha dichiarato: “Il Gruppo ha contrastato la crisi economica globale e straordinaria attraverso l’efficientamento dei costi di struttura e una proposta tecnologica che sta consentendo di recuperare, nel secondo semestre, i volumi di vendita”.
“Continueremo ad investire in nuove tecnologie con l’obiettivo di proporre prodotti ad alte prestazioni e nuovi servizi e svilupperemo ulteriormente il nostro network internazionale, che si è dimostrato determinante nel contenere gli effetti del lockdown e mantenere un servizio efficiente ai nostri clienti in tutto il mondo”.