Il gruppo Class Editori ha chiuso il primo semestre 2020 con ricavi pari a 31,3 milioni, in calo del 21,9% rispetto al pari periodo del 2019.
Nello specifico, i ricavi da raccolta pubblicitaria sono scesi del 32,5% a 12,7 milioni, quelli dalla vendita di news e information services sono saliti dello 0,6% a 9,1 milioni, il fatturato riferito a Gambero Rosso si è contratto del 26,9% a 5,9 milioni e gli altri ricavi sono diminuiti del 13,6% a 3,1 milioni.
L’Ebitda diventa negativo per 0,9 milioni (era positivo per 3 milioni nel periodo di confronto), risentendo della dinamica dei ricavi, compensata solo in parte da una riduzione dei costi operativi del 13,4% anno su anno.
L’Ebit evidenzia un aumento del deficit da 1,6 milioni a 6 milioni.
Il gruppo chiude il semestre con una perdita netta di 7,1 milioni, peggiorata rispetto al deficit di 4,8 milioni al 30 giugno 2019).
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto aumenta a 91,6 milioni da 89,9 milioni a fine dicembre 2019. Si segnala che 18,1 milioni a giugno 2020 (19 milioni a fine anno 2019) si riferiscono all’iscrizione di passività finanziarie conseguenti all’introduzione del nuovo principio contabile internazionale IFRS16. Non tenendo conto di questo effetto contabile l’indebitamento finanziario netto del gruppo al 30 giugno 2020 risulta pari a 73,5 milioni e 70,9 al 31 dicembre 2019.