“All’inizio dell’anno abbiamo annunciato al mercato la nostra intenzione di avviare il procedimento di translisting delle azioni di Abitare In dall’AIM al MTA, sul segmento STAR. Un percorso che ipotizziamo di concludere entro i primi mesi del prossimo anno”.
Sono queste le parole di Eleonora Reni, Investor Relator di Abitare In, che nell’intervista rilasciata a Market Insight si è soffermata proprio sull’importanza del translisting, considerato “uno degli obiettivi strategici già dalla quotazione sul mercato AIM”.
Dal suo sbarco a Piazza Affari, Abitare In si è imposta come la realtà leader nello sviluppo residenziale milanese, realizzando un’importante crescita dei propri numeri, nonché un fondamentale sviluppo dal punto di vista organizzativo. E’ doveroso sottolineare in merito che “dal 2016 ad oggi la società si è maggiormente strutturata, ha informatizzato i propri processi e migliorato il sistema di governance”.
L’Investor Relator ha messo l’accento sulla composizione del Cda, formato da cinque membri, e che annovera “al suo interno ben due consiglieri dotati di requisiti di indipendenza: due personalità di spicco come il Professor Mario Mazzoleni, che ricopre cariche direttive in importantissimi atenei e membro di numerosi comitati scientifici, e il Dott. Giuseppe Vegas che fino al 2017 è stato il Presidente della Consob”.
A livello più generale, prosegue la Reni, “possiamo affermare che Abitare In si è dotata di una struttura organizzativa estremamente efficiente in pochissimo tempo e ha implementato i propri processi grazie alla visione dei suoi soci fondatori, Luigi Gozzini e Marco Grillo, e a un pervasivo aiuto della tecnologia, considerando la provenienza di entrambi i soci dal mondo dell’informatica”.
Fondamentale è stata inoltre l’adozione su base volontaria, già dal 2018, dei principi contabili internazionali e l’esponenziale crescita dei risultati e degli obiettivi economico finanziari della società, con la previsione di realizzare nei prossimi cinque anni più di 2.500 appartamenti a Milano, che rappresenta “uno dei fattori fondamentali ad aver spinto la società verso questo nuovo importante progetto”.
Il passaggio al mercato principale, prosegue Eleonora Reni, “sarà per noi l’occasione di entrare in contatto e suscitare l’interesse di una più ampia platea di investitori nazionali e internazionali. Ci aspettiamo che il confronto con queste nuove realtà ci consentirà di dimostrare maggiormente il livello di maturità raggiunto in così poco tempo e di rendere più evidenti le qualità del nostro modello di business, sempre ovviamente nell’ottica di creare il maggior valore possibile per i nostri azionisti e stakeholder”.
“La quotazione al segmento STAR permetterà inoltre di identificare meglio la posizione di mercato di Abitare In che opera in un settore definito Home construction dalla Borsa di Londra, dove la sua capitalizzazione supera i 47 miliardi di sterline e che in Borsa Italiana al momento vede solamente la nostra presenza”.
Nel corso dell’intervista la discussione si è spostata poi verso il tema della sostenibilità e l’approvazione del primo bilancio ESG di Abitare In, che avverrà in occasione dell’approvazione del bilancio 2020.
“Il Bilancio ESG sarà in grado di rappresentare e spiegare quanto la sostenibilità sia un concetto molto importante per la nostra società e preponderante per il nostro business che ci vede impegnati in progetti di rigenerazione urbana, riqualificando o meglio demolendo e ricostruendo immobili precedentemente abbandonati e dismessi”.
I progetti targati Abitare In “prevedono un’ampia restituzione di spazi verdi che prima erano cementificati, oltre ad elevatissime prestazioni energetiche. Il concetto di sostenibilità è un concetto che per noi non ha tuttavia solo una valenza ambientale ma che ci interessa a 360°, anche da un punto di vista di organizzazione interna”.
“Abitare In ha sempre prestato moltissima attenzione al benessere dei suoi dipendenti e collaboratori, investendo tempo e risorse sia per la formazione professionale, sia delle cosiddette soft skills. Il nostro scopo è quello di creare un ambiente di lavoro che sia sempre più positivo e propositivo”.
Infine, l’Investor Relator ricorda l’importanza dell’aspetto sociale per Abitare In, che da tempo ha avviato “diverse iniziative come la collaborazione con SeMiniAmo e Collezione Privata Castello Pozzi di Milano con cui abbiamo intrapreso un progetto di diffusione dell’arte e del suo connubio con l’architettura urbana”.