Vivendi ha annunciato di aver aumentato la sua partecipazione in Lagardère al 26,7%, mentre la quota con diritti di voto è cresciuta al 20,2 per cento. La società della famiglia Bollorè si trova così ad un passo dalla soglia del 30%, che farebbe scattare l’Opa obbligatoria su Lagardère.
Secondo alcuni rumor di stampa, Vivendi potrebbe quindi proseguire la sua scalata, cercando un accordo con Amber, con cui si era schierata, per rilevarne la quota.
Nell’intesa di agosto siglata tra il fondo e Vivendi, tra l’altro, è previsto che se uno delle due controparti vende le proprie azioni, l’altra avrà la priorità per riacquistarle.