Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso a +1,4% al di sopra del corrispondente europeo (-1,6%) e del Ftse Mib (+0,2%).
Il focus degli operatori resta sui possibili progressi nel raggiungimento di un nuovo pacchetto di stimoli fiscali negli Stati Uniti, in un clima ancora appesantito dalle preoccupazioni per l’impatto anche economico della pandemia.
Acquisti sulle big guidate da Diasorin (+2,9%) che ha ricevuto dalla Food and Drug Administration l’approvazione a commercializzare 6 test per l’epatite B e l’autorizzazione ad uso di emergenza (EUA) per il test LIAISON SARS-CoV-2 IgM.
Tra le mid ha resistito BB Biotech (invariata) mentre tra le small la migliore è stata Pierrel (+2,9%), risultando anche tra le best performer del settore.
Infine si segnala che il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’Ema ha avviato l’analisi dei dati sul vaccino contro il Covid-19 messo a punto da AstraZeneca e dall’Università di Oxford, prima tappa dell’iter di approvazione. Si tratta del primo vaccino a raggiungere questa fase.