Settimana positiva per il settore commercio (+2,1%) sottoperformando il corrispondente europeo (+2,9%) ma sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+2%).
Settimana nella quale l’attenzione si è focalizzata sulle trattative relative a un nuovo pacchetto di stimoli fiscali negli Stati Uniti in un clima appesantito dalle preoccupazioni per l’impatto anche economico della pandemia unitamente alla notizia della positività di Trump al virus.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha segnato un +2,7 per cento.
Ha acquistato, dal 21 al 25 settembre 2020, 1.389.045 azioni proprie per un controvalore complessivo di circa 12,8 milioni.
Ha anche completato il collocamento di un prestito obbligazionario senza rating di durata pari a 7 anni per un importo nominale di 550 milioni.
Tra le mid ha resistito Marr (+0,6%) mentre tra le small scatta Massimo Zanetti Beverage (+30,2%) allineandosi al prezzo di 5 euro offerto nell’ambito dell’Opa volontaria totalitaria promossa sulla società da MZB Holding, controllata indirettamente da Massimo Zanetti.
Forti acquisti anche su Unieuro (+9,4%) dopo che gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno confermato il buy sul titolo e aumentato il target price a 17,6 euro dal precedente 14 euro.
Inoltre ha annunciato l’avvenuto passaggio alla gestione diretta di 16 shop-in-shop Unieuro by Iper situati all’interno di altrettanti ipermercati “Iper, La grande i” e precedentemente gestiti dal Gruppo Finiper in regime di affiliazione.
