Global Markets – Oil & Gas e Utility, Exxon Mobil controcorrente sulle emissioni

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,5%, il Dax 30 lo 0,9% e il Ftse 100 lo 0,7%. A Wall Street, invece, il Nasdaq avanza dell’1,5% e lo S&P 500 dell’1%.

Il Ceo di Total, Patrick Pouyanne, ha dichiarato che il business retail in Europa “sta quasi tornando sui livelli dello scorso anno”, dopo essere stato duramente colpito nel periodo del lockdown per la pandemia. Il manager ha però sottolineato che “dobbiamo ancora affrontare i bassi prezzi del petrolio e i margini di raffinazione sono assolutamente terribili”.

Secondo quanto riporta Bloomberg, Exxon Mobil starebbe pianificando di aumentare le emissioni di carbon-dioxide allo stesso ammontare di output dell’intera Grecia, in contrapposizione agli sforzi internazionali per frenare il riscaldamento globale.

Una mossa che arriva in un momento in cui alcuni dei principali competitor del colosso Usa, come BP e Royal Dutch Shell, si stanno muovendo verso una riduzione delle emissioni, mentre Exxon non ha mai dichiarato il proprio impegno a una minor produzione oil&gas né fissato una data entro cui diventare carbon neutral.

Chevron ha annunciato il completamento dell’acquisizione di Noble Energy a seguito dell’approvazione dei soci di quest’ultima.

Equinor ha reso noto la chiusura di quattro giacimenti nel Mare del Nord a causa di uno sciopero, che dovrebbe ridurre di circa l’8% l’output complessivo della Norvegia

La tedesca E.ON, rappresentata da CFO Marc Spieker, è stata nominata membro della Platform on Sustainable Finance. La piattaforma, composta da esperti del settore pubblico e privato, fungerà da organo consultivo centrale della Commissione europea sulla finanza sostenibile.