Intesa SP – Azioni Ubi revocate dalla quotazione

Intesa Sanpaolo, con riferimento alle 3.013.070 azioni rimanenti Ubi per le quali sono state presentate richieste di vendita relative alla procedura congiunta, ha acquistato tali azioni
e pagato il corrispettivo della procedura congiunta.

Borsa Italiana, in data 17 settembre 2020, ha disposto la revoca delle azioni di Ubi Banca dalla quotazione (il delisting) a decorrere da oggi 5 ottobre 2020, in concomitanza con la data di esecuzione della procedura congiunta, previa sospensione del titolo nelle sedute dell’1 e del 2 ottobre 2020.

La procedura congiunta è stata eseguita nel seguente modo:

  • nei confronti degli azionisti richiedenti che non hanno scelto il corrispettivo integrale in
    contanti (titolari di 408.474 azioni rimanenti), ha emesso e assegnato il corrispettivo
    in azioni, ossia totali 694.405 azioni Intesa Sanpaolo, secondo il rapporto di 1,7 azioni di
    nuova emissione per ogni azione rimanente; ha pagato il corrispettivo in denaro (0,57 euro per ciascuna azione rimanente) per un totale di 233 mila euro;
  • nei confronti degli azionisti richiedenti che hanno scelto il corrispettivo integrale in
    contanti (titolari 2.604.596 azioni rimanenti), ha pagato il corrispettivo integrale in
    contanti (3,539 euro per ciascuna azione rimanente) per un totale di 9,2 milioni.

Con riferimento alle 18.622.847 azioni rimanenti Ubi per le quali non sono state presentate richieste di vendita relative alla procedura congiunta:

  • non sono state oggetto di trasferimento a Intesa Sanpaolo 8.877.911 azioni proprie
    (rappresentative dello 0,7758% del capitale) detenute da Ubi Banca e 120.985 azioni ordinarie Ubi Banca detenute in conto proprio da Intesa Sanpaolo prima del 17 febbraio 2020, data di annuncio dell’offerta;
  • sono state acquistate da Intesa Sanpaolo 9.623.951 azioni rimanenti in forza dell’esercizio del diritto di acquisto.