Tim – Perfeziona investimento in Inwit con Ardian

TIM e Ardian hanno perfezionato l’accordo annunciato lo scorso 24 giugno per una parziale condivisione dell’investimento in Inwit.

L’operazione consiste nell’acquisto da parte di un consorzio di investitori istituzionali guidato da Ardian del 49% di Daphne 3, holding neo-costituita e controllata da TIM, in cui TIM ha apportato il 30,2% del capitale sociale di Inwit.

La holding subentra a TIM – per la quota di azioni Inwit trasferita – nell’accordo parasociale in essere tra TIM e Vodafone Europe, in forza del quale queste controllano congiuntamente Inwit. I rapporti tra TIM (che conserva il controllo della holding) e il consorzio guidato da Ardian sono disciplinati da apposito patto parasociale.

L’operazione non comporta obbligo di OPA, come confermato dalla Consob, ed è stata approvata ai sensi della normativa Golden Power; il controvalore per TIM è pari a 1,35 miliardi, a fronte di una valorizzazione dell’azione Inwit di 9,47 euro (ex dividend).

Della rimanente partecipazione diretta di TIM in Inwit, corrispondente al 3% del suo capitale, è stato inoltre ceduto per 109 milioni l’1,2% ad un veicolo gestito e assistito da Canson Capital Partners (Guernsey) Limited, che dispone altresì di un’opzione per l’acquisto del residuo 1,8%, per un corrispettivo di 161 milioni.

Il Cda di Daphne 3 risulta così composto: Marco Patuano (Presidente), Carlo Nardello (Amministratore Delegato), Davide Carlino, Sabrina Di Bartolomeo, Laurent Fayollas, Agostino Nuzzolo e Frédéric Jean Daniel Payet.

L’investimento in Daphne 3 rappresenta il primo passo di una partnership di lungo termine tra TIM e Ardian volta a rafforzare la leadership di Inwit nel mercato italiano delle telecomunicazioni, facendo leva sulla crescita del traffico dati e sulle nuove opportunità derivanti dall’implementazione del 5G.