Apertura poco mossa per le borse europee, dopo la notizia che il presidente americano Donald Trump è uscito dall’ospedale e in attesa di novità sul nuovo pacchetto di stimoli fiscali Usa.
A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,4% in area 19.330 punti. Poco distanti dalla parità anche il Dax di Francoforte (+0,2%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%), il Cac 40 di Parigi (+0,1%) e il Ftse 100 di Londra (-0,1%).
Il ritorno di Trump alla Casa Bianca dopo tre giorni in ospedale ha comunque lasciato un velo di incertezza sulle sue condizioni di salute, mentre si avvicina l’appuntamento con le presidenziali del 3 novembre.
La diagnosi del presidente Usa ha infatti scosso la campagna elettorale, costringendolo ad annullare diversi eventi in un momento in cui i sondaggi evidenziano un largo vantaggio per il rivale democratico Joe Biden.
Le crescenti possibilità che emerga un chiaro vincitore dal voto hanno attenuato i timori delle ultime settimane su una corsa testa a testa, con il rischio di un lungo e complicato contenzioso legale in caso di esito incerto.
Proseguono intanto le trattative per nuove misure di stimolo in Usa, con la portavoce della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi e il segretario al Tesoro Steven Mnuchin che continuano le discussioni nel tentativo di trovare un accordo.
Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, in una giornata povera di appuntamenti macro significativi e in attesa degli interventi in agenda del presidente della Bce Christine Lagarde e del chairman della Fed Jerome Powell. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,178 e il dollaro/yen a 105,7.
Tra le materie prime ancora positive le quotazioni del greggio dopo il rally di ieri, con il Brent (+0,7%) a 41,6 dollari e il Wti (+0,8%) a 39,5 dollari. A sostenere i prezzi del petrolio contribuisce anche un’ondata di scioperi in Norvegia che ha bloccato la produzione dei maggiori impianti offshore.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 131 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,8%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Diasorin (+1,9%), Moncler (+1,6%), Bper (+1,7%) e Atlantia (+1,4%), mentre arretrano Tenaris (-0,5%) e Leonardo (-0,5%).
