Mercati – Europa positiva, cauta Wall Street aspettando Powell

Dopo una mattinata incerta le borse europee hanno preso la via del rialzo, mentre Wall Street ha aperto sulla parità in attesa di un intervento di Jerome Powell.

A Piazza Affari il Ftse Mib guadagna lo 0,9% in area 19.430 punti, ben intonato come il Ftse 100 di Londra (+0,3%), il Dax di Francoforte (+0,7%), il Cac 40 di Parigi (+0,7%) e l’Ibex 35 di Madrid (+1,5%). A New York, avvio poco mosso per Dow Jones (+0,1%), S&P500 (-0,1%) e Nasdaq (-0,2%).

Il presidente della Fed terrà a breve un discorso sull’outlook dell’economia alla National Association for Business Economics, dopo aver sottolineato nelle scorse settimane come la ripresa dipenda molto dalla capacità di contenere la pandemia e dai nuovi stimoli fiscali.

In precedenza, Christine Lagarde, numero uno della Bce, ha sottolineato la disponibilità ad attuare nuove misure a sostegno dell’economia, in quanto l’attuale risalita dei contagi potrebbe avere un impatto sulla ripresa.

Negli Usa intanto proseguono i colloqui tra la portavoce della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi e il segretario al Tesoro Steven Mnuchin per trovare un accordo sul nuovo pacchetto di aiuti. Persiste invece una parziale incertezza attorno alle condizioni di Trump dopo il ricovero del weekend, mentre i sondaggi sulle presidenziali di novembre danno in netto vantaggio lo sfidante democratico Joe Biden.

Sul Forex l’euro/dollaro è poco mosso in area 1,18 mentre il cambio fra biglietto verde e yen si attesta a 105,6 in una giornata povera di spunti dall’agenda macroeconomica.

Tra le materie prime avanzano ancora le quotazioni del greggio dopo il rally di ieri, con il Brent (+3,3%) a 42,7 dollari e il Wti (+3,6%) a 40,6 dollari. A sostenere i prezzi del petrolio contribuisce anche un’ondata di scioperi in Norvegia che ha bloccato la produzione dei maggiori impianti offshore.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund rimane in area 130 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,79%.

Tornando a Piazza Affari, tra le big gli acquisti premiano soprattutto Pirelli (+5%), Leonardo (+4,5%) e Banca Mediolanum (+4,4%) mentre scattano i realizzi su Nexi (-3,9%). Vendite su Italgas (-2,9%) e Amplifon (-2,6%).