Il valore preliminare dei ricavi di Sabaf nel terzo trimestre 2020 ammonta a 47,2 milioni, in crescita del 16,8% rispetto al pari periodo dello scorso anno. A parità di area di consolidamento le vendite del trimestre sono in crescita dell’8,9%. Rispetto al secondo trimestre 2020, i ricavi del terzo trimestre sono superiori del 37,6%.
Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi preliminari sono pertanto aumentanti dell’8,8% a 125,4 milioni, rispetto allo stesso periodo del 2019 (-5% a parità di perimetro).
Al culmine di un’attività di progettazione e industrializzazione che ha impegnato il Gruppo per oltre due anni, a partire dal terzo trimestre sono state avviate, su scala globale, nuove forniture di bruciatori a clienti strategici.
Inoltre, i segnali di recupero che si sono manifestati a partire da luglio su tutti i principali mercati di riferimento si sono ulteriormente rafforzati nelle ultime settimane. Sulla base di tali elementi, Sabaf ritiene di potere chiudere l’anno 2020 con vendite comprese tra 170 e 175 milioni (superiori del 9-12% rispetto ai 155,9 milioni del 2019) e un Ebitda margin in miglioramento rispetto al primo semestre, quando era stato pari al 17% delle vendite. Le precedenti previsioni indicavano vendite comprese tra i 162 e i 167 milioni.