La società conferma la sua intenzione di presentare un’Opa volontaria sul restante capitale sociale di Suez. Questa offerta avrà lo stesso prezzo di quella pagata a Engie, ovvero 18 euro per azione. Questa offerta non sarà lanciata senza prima aver ottenuto un parere favorevole dal Cda di Suez.
Veolia si è impegnata a che l’operazione di fusione non avrà un impatto negativo sull’occupazione in Francia.
Inoltre, la società guidata da Antoine Frérot si impegna inoltre a integrare i dirigenti di Suez nei nuovi organi di gestione in uno spirito di equilibrio e sulla base di criteri di competenza.
Infine, Veolia ha proposto la francese Meridiam come acquirente in grado di preservare la concorrenza e l’occupazione per le attività di Suez Eau France. Meridiam si è formalmente impegnata in questa acquisizione presentando un’offerta a Veolia, a beneficio di Suez, relativa alla gestione e all’esercizio dei servizi di acqua potabile e igienico-sanitari svolti in Francia, nonché alle attività di R&D relative all’acqua e a quelle di progettazione / costruzione di impianti per il trattamento delle acque in Francia (Degrémont France).
L’offerta di Meridiam riguarda il 100% di Suez Eau France e delle sue controllate, e le attività di progettazione-costruzione in Francia corrispondente a Degrémont France, per quelli non di proprietà di Suez Eau France.