Casta Diva Group (Aim) – “Puntiamo a recuperare ricavi nei prossimi semestri”

“Contiamo di recuperare sul piano dei ricavi nel secondo semestre e soprattutto nel primo semestre 2021, perché molti degli eventi previsti nel primo semestre sono stati semplicemente rinviati e non annullati del tutto”.

Lo ha affermato in un’intervista rilasciata a Market Insight Andrea De Micheli, Presidente di Casta Diva Group, spiegando che “il settore del turismo, dello spettacolo e degli eventi sono stati tra i più colpiti dalle misure di contenimento della pandemia da Covid-19, e anche Casta Diva Group ha subito, come tutte le aziende del settore, un rallentamento significativo dell’attività.

Nel primo semestre abbiamo registrato un fatturato di circa 7 milioni, a fronte dei 21 milioni dell’anno precedente. Una ricerca Astra effettuata nel settembre 2020 sul comparto eventi indica una contrazione del mercato del 70% circa”.

“Le aziende” – puntualizza il manager – “hanno ricominciato ad organizzare qualche evento fisico. Per esempio noi nei giorni scorsi ne abbiamo fatto uno al Blue Note per circa 150 persone, rispettando tutti i protocolli necessari.

Oggi è molto importante ricominciare a programmare gli eventi fisici, anche alla luce del fatto che il comparto eventi prenota e paga il 40% delle camere occupate negli alberghi a 4 e 5 stelle in tutta Italia ed è il settore che sostiene maggiormente il turismo”.

“Una migliore tenuta nel corso del lockdown è stata mostrata dal business degli spot pubblicitari, anche grazie alle norme predisposte che hanno consentito una prosecuzione delle riprese, come per esempio lo spot realizzato per la Nivea, che ha avuto milioni di visualizzazioni su Youtube registrando un grande successo”, ha spiegato il Presidente.

Andrea De Micheli ha ricordato che “Casta Diva Group è nata nel 2005 come casa di produzione di spot; poi immediatamente abbiamo cominciato ad aprire sedi all’estero, diventando una società presente in dieci sedi nel Mondo e abbiamo poi cominciato a diversificare il business facendo eventi, cortometraggi, web series, comunicazione in generale.

Oggi siamo una struttura abbastanza importante, con uffici a Milano, Roma e in un’altra decina di città del Mondo. Impieghiamo circa un centinaio di persone, l’anno scorso abbiamo fatturato intorno ai 36 milioni, dal 2016 siamo quotati all’Aim, e abbiamo in quell’occasione acquisito anche il Blue Note, famosissimo jazz club che fa parte di un circuito internazionale, nato a New York e oggi presente in 8 città del Mondo, con la sola Milano in Europa”.

“Il nostro progetto è quello di crescere anche attraverso acquisizioni; negli ultimi anni abbiamo rilevato 7 aziende, soprattutto all’estero, e crediamo in pochi anni di poter raggiungere volumi significativi”, ha puntualizzato Andrea De Micheli.

“Recentemente”, continua il capo azienda, “abbiamo creato una struttura ad hoc dedicata alla comunicazione pura e in particolare alla comunicazione digital che, al contrario, è cresciuta notevolmente durante il lockdown. Ci siamo aggiudicati diversi budget, consentendo ai nostri creativi, che fanno capo a Casta Diva Ideas, di lavorare senza soluzione di continuità e senza fare ricorso agli ammortizzatori sociali”.

Il Presidente ha spiegato che “lo scenario per l’ultima parte del 2020 e per il 2021 è ancora caratterizzato dall’incertezza legata all’evolversi della pandemia. Gli obiettivi del piano industriale subiranno uno slittamento temporale, probabilmente di un anno, ma, a tendere, rimarranno invariati”.

“Un altro punto che è doveroso toccare è quello relativo alla sostenibilità. Noi di Casta Diva siamo stati dei precursori in quanto fin dal 2007 abbiamo cominciato a rendere i nostri uffici e i nostri spot “carbon free”. Inoltre, abbiamo addirittura una società che si occupa di eventi di questo tipo per sensibilizzare le aziende su temi ESG, tema a cui teniamo particolarmente”, ha concluso Andrea De Micheli.

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