Mercati – Previsto avvio debole dopo tweet di Trump

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sotto la parità, dopo che il presidente Usa Donald Trump ha interrotto bruscamente le trattative su nuove misure di stimoli fiscali negli Stati Uniti.

La notizia ha mandato ieri in rosso Wall Street, con i principali indici americani che hanno terminato in calo dopo aver beneficiato inizialmente delle parole del presidente della Fed Jerome Powell.

Il Nasdaq ha perso l’1,6%, lo S&P 500 l’1,4% e il Dow Jones l’1,3%. Tra i mercati asiatici stamane Tokyo ha terminato sostanzialmente invariata, mentre Hong Kong guadagna lo 0,9%. Ancora chiusa Shanghai per festività.

Dopo diverse settimane di negoziati, ieri Trump ha chiesto ai Repubblicani di fermare i colloqui con i Democratici sul nuovo pacchetto di aiuti all’economia, rimandando qualsiasi possibile accordo a dopo le elezioni presidenziali del 3 novembre.

Una decisione che arriva poco dopo le parole di Powell, che nel suo discorso di ieri ha sottolineato nuovamente la necessità di ulteriori stimoli fiscali e monetari per sostenere la ripresa dell’Economia Usa.

Il tutto in attesa dell’uscita questa sera dei verbali dell’ultima riunione del Fomc, in una giornata piuttosto scarna dal lato dei dati macroeconomici. L’agenda di oggi ha visto la pubblicazione della produzione industriale tedesca ad agosto, diminuita dello 0,2% su base mensile rispetto al +1,5% atteso dal consensus e al +1,4% della rilevazione precedente.

Il focus degli operatori, infine, resta concentrato sull’evoluzione della pandemia, in particolare in Europa, dove Francia, Spagna e Regno Unito stanno mettendo in campo una serie sempre maggiore di misure restrittive.