Banca Mediolanum – Raccolta netta a 5.806 mln da inizio 2020

Banca Mediolanum, a settembre, ha realizzato una raccolta netta negativa per 3 milioni (-51 milioni nello stesso mese del 2019). Flusso che porta il totale dei primi nove mesi del 2020 a 5.806 milioni (+124,7% a/a).

Il comparto del risparmio gestito, nel mese in esame, ha realizzato sottoscrizioni nette pari a 216 milioni (+18% a/a), mentre il risparmio amministrato ha registrato riscatti netti per 219 milioni (-234 milioni nel mese di confronto).

Da inizio 2020 il comparto gestito ha raccolto 2.973 milioni (+33,9% rispetto al periodo di confronto), mentre quello amministrato 2.833 milioni (+364 milioni nello stesso periodo del 2019).

Le erogazioni di credito da inizio anno si sono attestate a 2.137 milioni (1.889 milioni nei primi nove del 2019), di cui 263 milioni a settembre.

Il business assicurativo della protezione da inizio 2020 ha raccolto premi per 94,2 milioni (63,6 milioni nello stesso periodo del 2019), di cui 11,3 milioni a settembre.

Massimo Doris, Ad di Banca Mediolanum, commenta: “Anche questo mese la raccolta in risparmio gestito è proseguita a ritmo sostenuto, con 216 milioni ancora una volta in prevalenza indirizzati verso soluzioni azionarie. Settembre è sempre influenzato da una marcata attività bancaria in uscita, soprattutto per chi come noi è la banca di principale riferimento per i propri clienti.

Il risparmio accumulato nella prima parte dell’anno si sta comunque dimostrando altamente resiliente, considerando che solo in questo mese sono scaduti vincoli in conti deposito per oltre 900 milioni. Ciò evidenzia quanto i clienti siano soddisfatti del nostro modello e pone solide basi alla sana crescita organica degli asset.

Continuano incessanti anche l’erogazione di mutui e prestiti alla clientela e la raccolta in polizze a protezione dei grandi rischi, portando il totale dei volumi commerciali nei primi 9 mesi a oltre 8 miliardi. Altro dato significativo è l’acquisizione: 12.000 nuovi clienti nel mese di settembre, 105.000 da inizio anno”.

“Prosegue inoltre il lavoro della Direzione Investment Banking, con il recente completamento della quotazione di Labomar, in cui Banca Mediolanum ha agito da Nomad e advisor finanziario dell’emittente. Per dimensione dell’offerta e quantità di domanda registrata si tratta di una delle Ipo di maggior successo nella storia del mercato Aim Italia”.