Mercati – Milano in rialzo dello 0,8%, denaro a Wall Street

Nel pomeriggio le principali borse europee accelerano al rialzo con il FTSE MIB di Milano che, intorno alle ore 16.00, si muove in area 19.597 punti (+0,8%). L’Ibex35 di Madrid guadagna l’1,3%, il Dax30 di Francoforte l’1,1%, il Cac40 di Parigi lo 0,9% e il Ftse100 di Londra lo 0,7 per cento.

Apertura positiva anche oltreoceano a Wall Street con il Nasdaq a +0,5%, lo S&P500 a +0,6% e il Dow Jones a +0,4 per cento.

Il raggiungimento di un accordo sulle nuove misure di stimolo all’economia negli Stati Uniti continua a sostenere il sentiment dopo l’apertura della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi alla possibilità di un piano di aiuti alle compagnie aeree durante i colloqui con il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin.

Gli operatori hanno accolto con favore il ripensamento parziale del presidente americano Donald Trump e la possibilità che vengano varati diversi pacchetti di stimoli ad hoc per i settori maggiormente colpiti dalla crisi sanitaria.

La politica statunitense resta pertanto il principale driver che guiderà le decisioni degli operatori, sempre più convinti di un cambio ai vertici della Case Bianca: i sondaggi danno infatti in netto vantaggio il candidato Joe Biden, rafforzato anche dalla vittoria di Kamala Harris nel dibattito tra vicepresidenti con Mike Pence.

L’evoluzione dei contagi in Europa resta invece la principale preoccupazione del mercato, sempre più preoccupato dalla “seconda ondata” in Europa mentre diversi Paesi del mondo stanno introducendo nuove misure per il contenimento dei contagi.

Sul Forex, il cambio euro dollaro arretra in area 1,1742 dopo la diffusione delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti. In salita il cambio dollaro-yen in area 105,95.

Tra le materie prime, corrono le quotazioni del greggio con il Brent (+2,8%) a 43,17 dollari al barile e il WTI (+2,9%) a 41,11 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano scende allo 0,76% con il relativo spread verso il Bund tedesco a 128 punti base.

Tornando a Piazza Affari, svettano Pirelli (+4,8%) e Mediobanca (+4,1%), quest’ultima dopo il superamento del 10% da parte di Leonardo Del Vecchio. Positivi anche i petroliferi con Saipem a +3,2%. Deboli Ferrari (-1,2%) e Moncler (-2%).