Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, con l’attenzione dei mercati che resta concentrata sulle possibili nuove misure di stimolo dell’economia negli Stati Uniti.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, in scia alle speranze di un ripensamento da parte di Trump sull’approvazione di un nuovo pacchetto di aiuti e alle indicazioni emerse dalle minute della Fed. Dow Jones e Nasdaq hanno guadagnato l’1,9% e lo S&P 500 l’1,7%.
Tra i mercati asiatici stamane Tokyo ha terminato in positivo dell’1%, mentre Hong Kong arretra dello 0,8%. Ancora chiusa Shanghai per festività.
La speaker della Camera Usa Nancy Pelosi si è mostrata aperta alla possibilità di un piano di aiuti durante i colloqui con il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin, dopo che il presidente americano Donald Trump ha interrotto le trattative su un più ampio pacchetto di stimoli.
Trump è però tornato parzialmente sui suoi passi dichiarando che Camera e Senato dovrebbero offrire immediato supporto a famiglie e imprese, dopo aver istruito il suo staff di interrompere i negoziati con i Democratici fino alle elezioni di novembre.
Crescono intanto i segnali incoraggianti per Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca, con i sondaggi che lo danno in vantaggio in diversi stati cruciali. Nel dibattito tra vicepresidenti di ieri, Kamala Harris e Mike Pence si sono scontrati su temi quali l’economia e la risposta Usa alla pandemia.
Dai verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve diffusi ieri sera, invece, è emerso che i membri del Fomc hanno discusso sul futuro del piano di acquisti di asset, segnalando la possibilità di potenziare le misure di stimolo.
Sul fronte macro, infine, l’agenda di oggi vedrà la diffusione delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, attese oltre quota 800 mila.
