Il Cda di Nova Re ha deliberato di accettare un’offerta irrevocabile presentata da CPI Property Group, società lussemburghese leader nel settore del real estate a livello europeo, avente a oggetto la sottoscrizione di un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione.
CPI si è impegnata a sottoscrivere per cassa un aumento riservato per un controvalore complessivo di circa 26 milioni, al prezzo di 2,36 euro per azione. Il prezzo offerto è stato ritenuto congruo dal Cda e dovrà essere ora attestato da un parere della società di revisione.
L’operazione porterà la società lussemburghese, facente capo a Radovan Vitek, a conseguire una partecipazione complessiva superiore al 50% del capitale sociale di Nova Re, diventando così il nuovo azionista di controllo della società.
Conseguentemente CPI sarà tenuta a promuovere un’OPA sulla totalità delle azioni a un prezzo pari al corrispettivo più elevato pagato dall’investitore nei 12 mesi antecedenti la comunicazione e che pertanto coinciderà con i 2,36 per azione a cui sarà sottoscritto l’aumento di capitale.
Si segnala infine che i proventi dell’aumento di capitale saranno destinati all’implementazione del piano industriale quinquennale denominato “Nova Re 2020 Sailing Fast Plan” approvato lo scorso novembre, nonché al perseguimento degli obiettivi di rafforzamento e di valorizzazione della società.