Analisi tecnica (Mid Cap) – Falck Renewables: respinta dalla barriera dei 6 euro

La decisa flessione della giornata borsistica odierna da parte delle quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili segue il fallito tentativo di registrare una chiusura di seduta sopra la soglia, non soltanto psicologica, di 6 euro, ma non ha messo al rischio il trend rialzista avviato lo scorso 21 settembre sulla tenuta del supporto statico posizionato a 5,13 euro.

Un nuovo segnale di debolezza per i corsi delle azioni Falck Renewables potrebbe così arrivare dal cedimento di un primo supporto statico posizionato a 5,66 euro in quanto l’ulteriore incremento della pressione dei venditori potrebbe favorire una rapida discesa fino al successivo supporto statico, ma anche dinamico individuabile a 5,50 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, il conseguente deterioramento del quadro grafico di breve periodo, potrebbe far scivolare velocemente le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Toni Volpe verso i due obiettivi posizionabili rispettivamente a 5,385 euro, il primo, e a 5,225 euro, il secondo.

Soltanto il superamento, confermato in chiusura di seduta, di una prima resistenza statica posizionata a 5,91 euro a partire già dalla seduta di lunedì potrebbe consentire ai corsi delle azioni Falck Renewables di tentare l’attacco alla sopracitata soglia di 6 euro. In caso di esito positivo di questo assalto, le quotazioni dei titoli del gruppo milanese dovranno vedersela con la successiva resistenza statica posizionata a 6,03 euro, al di sopra della quale un primo obiettivo rialzista è individuabile a 6,18 euro mentre un secondo a 6,30 euro, cioè il massimo storico registrato lo scorso 20 febbraio.

Da inizio anno la performance dei titoli Falck Renewables è pari a +21,4% (+103% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 5 analisti rilevati da Bloomberg è 5,59 euro, con un potenziale ribassista del 3,3 per cento.

Prezzo di chiusura: 5,78 euro

 

+9,0% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 6,30 euro;

+6,9% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 6,18 euro;

+4,3% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 6,03 euro;

+2,2% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 5,91 euro;

-2,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 5,66 euro;

-4,8% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 5,50 euro;

-6,8% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 5,385 euro;

-9,6% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 5,225 euro.