Infrastrutture (-0,3%) – In controtendenza Rai Way (+1,4%) ed Enav (+1%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane (-0,3%) ha sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (+0,8%) e il principale indice di Milano (+0,8%).

Il raggiungimento di un accordo sulle nuove misure di stimolo all’economia negli Stati Uniti continua a sostenere il sentiment dopo l’apertura della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi alla possibilità di un piano di aiuti alle compagnie aeree durante i colloqui con il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin. Gli operatori hanno accolto con favore il ripensamento parziale del presidente americano Donald Trump e la possibilità che vengano varati diversi pacchetti di stimoli ad hoc per i settori maggiormente colpiti dalla crisi sanitaria.

Atlantia (-0,7%). Autostrade per l’Italia ha reso noto di aver inviato in data odierna una lettera con la quale “ha confermato ai Ministeri competenti la propria disponibilità, anche immediata, a sottoscrivere – con la sola eliminazione della condizione di efficacia relativa al perfezionamento della cessione del controllo di Autostrade per l’Italia a Cassa Depositi e Prestiti, in quanto estranea al rapporto concedente-concessionario – l’Atto Transattivo, anche nella versione inviata dagli stessi Dicasteri lo scorso 23 settembre, senza alcuna modifica o affinamento”.

Denaro su Rai Way (+1,4%) ed Enav (+1%) in vetta al settore, in una seduta poco mossa che ha visto Aeroporto di Bologna chiudere in coda (-1,5%).