Unieuro vara un ampio riassetto del category management e degli acquisti all’interno dell’area commerciale, dallo scorso marzo guidata dal chief commercial officer Gabriele Gennai.
La riorganizzazione punta sull’evoluzione delle competenze del category manager, che
acquista un ruolo ancor più strategico nell’organizzazione, riorientandosi prioritariamente al
cliente, all’esperienza d’acquisto e ai nuovi bisogni emergenti.
Tale figura sarà pertanto affiancata e supportata da quella nuova del product manager, evoluta rispetto a quella del buyer e in grado di dare concretezza operativa alle decisioni assunte.
Parallelamente nasce la nuova funzione acquisti indiretti, che supporterà le funzioni aziendali nell’acquisto di quei beni e servizi destinati al fabbisogno interno, ottimizzando i processi ed estraendo economie di scala e sinergie.
Nel dettaglio, a seguito della riorganizzazione, la gestione strategica delle categorie
merceologiche è fin da subito affidata a sei category manager, ciascuno dei quali a sua
volta affiancato da un team di product manager responsabili di singole famiglie di prodotto.
Si tratta di Diego Farabegoli category manager information technology, Andrea Gori category manager mass merchandise, Fabrizio Organi category manager consumer electronics, Gianni Pozzi category manager telecom, Paolo Zattoni category manager major domestic appliances, Gabriele Gennai ad interim category manager small domestic appliances & household products.
La funzione acquisti indiretti, trasversale all’intera azienda e funzionale al suo efficientamento, viene infine affidata a Cristiana Silvestrini.
La riorganizzazione diventerà pienamente efficace entro la fine del 2020.
Gabriele Gennai, chief commercial officer di Unieuro, ha così commentato: “La mission di Unieuro è unire i bisogni di oggi delle persone con le soluzioni tecnologiche di domani. Concretizzarla efficacemente, significa saper ascoltare il cliente, garantendogli una esperienza d’acquisto coerente.
“Vogliamo lavorare nell’ottica del consumatore, mantenendo saldo il nostro DNA di innovatori e rafforzando sempre più l’esperienza che il cliente deve vivere in una insegna omnichannel come Unieuro”.
E conclude “Il nuovo assetto che ci siamo dati accelera nella giusta direzione e guarda al futuro, come ci si aspetta dal leader di mercato, pronto ad intercettare i trend di consumo emergenti e i bisogni sempre nuovi della clientela.”
