Salute (+4,6%) – Settimana sostenuta dalle big

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha guadagnato il 4,6% facendo meglio del corrispondente europeo (+2,1%) e del Ftse Mib (+2,8%).

Gli investitori sono rimasti focalizzati in particolare sulle condizioni di salute di Trump e sulle trattative riguardanti un nuovo pacchetto di stimoli negli Usa.

Sullo sfondo restano intanto le preoccupazioni per l’evoluzione della pandemia con diversi Paesi del mondo che stanno introducendo nuove misure per il contenimento dei contagi.

Acquisti sulle big tra cui Diasorin (+5,6%) dopo che il Consiglio di Stato ha respinto l’istanza di Technogenetics che richiedeva la revoca dell’ordinanza cautelare con cui i giudici di Palazzo Spada avevano sospeso la sentenza del TAR Lombardia. Sentenza che aveva annullato gli effetti del contratto tra Diasorin e Policlinico San Matteo per la validazione dei test Covid-19.

Tra le mid su BB Biotech (+0,3%) si riporta che Bristol-Myers Squibb acquista MyoKardia (al 30 giugno 2020 il 2,8% del portafoglio della holding svizzera) per 13,1 miliardi di dollari.

Tra le small ha resistito Sicit Group (invariato) su cui si segnala che si rileva che l’azionista di maggioranza Intesa Holding ha acquistato, tra il 1° luglio e il 24 settembre 2020, complessive 26.724 azioni della società per un controvalore totale di 278.437,49 euro.

Ha reso noto che nei primi nove mesi del 2020 i propri prodotti sono stati distribuiti in 71 Paesi nonostante la pandemia.