Il Cda di Snam ha deliberato il rinnovo annuale del Programma EMTN, per un controvalore massimo complessivo di 11 miliardi.
Di conseguenza, il Consiglio ha deliberato l’emissione, da eseguirsi entro il 12 ottobre 2021, di uno o più ulteriori prestiti obbligazionari, per un importo massimo di 2,72 miliardi, maggiorato dell’ammontare corrispondente alle obbligazioni eventualmente rimborsate nel corso dello stesso periodo, da collocare presso investitori istituzionali operanti principalmente in Europa.
Il Programma EMTN rappresenta uno strumento efficace per reperire sul mercato significative risorse finanziarie in modo rapido, flessibile e a costi competitivi, in coerenza con la prevista evoluzione della struttura finanziaria target della società. I titoli emessi potranno essere quotati presso uno o più mercati regolamentati.
A oggi, nell’ambito del Programma EMTN, sono stati emessi prestiti obbligazionari per circa 8,3 miliardi.
Inoltre il Cda ha deliberato il rinnovo del programma di Euro Commercial Paper (ECP) e l’emissione di uno o più ECP entro 3 anni dal 12 ottobre 2020, fino a un controvalore massimo di 2,5 miliardi.
A oggi, nell’ambito del Programma ECP, l’ammontare di commercial paper emesse è pari a 2 miliardi.
Il Programma ECP consentirà a Snam di diversificare gli strumenti di finanziamento a breve termine in un’ottica di sempre maggiore flessibilità nel processo di ottimizzazione della tesoreria e potrà essere associato a indicatori ESG che verranno definiti in occasione del Piano strategico di novembre 2020, incrementando così gli strumenti di finanza sostenibile a disposizione della società.