Lo scorso 7 agosto A.M. Best, prestigiosa agenzia internazionale specializzata nel settore assicurativo, ha assegnato a Net Insurance il Long-Term Issuer Credit Rating “bbb-“ e il Financial Strength Rating “B+ (good)” (Investment Grade), con outlook stabile.
“Un riconoscimento di cui siamo particolarmente soddisfatti”, afferma in un’intervista rilasciata a Market Insight Andrea Battista, CEO di Net Insurance, “e che posiziona l’azienda sullo stesso livello di compagnie più grandi. Il tutto assume ancora più rilevanza alla luce del fatto che questo giudizio è maturato nei mesi più acuti della pandemia”, aggiunge il capo d’azienda.
“Il rating” – commenta Battista – “riflette la solidità patrimoniale della Compagnia che mantiene un profilo di rischio moderato nell’ambito della gestione finanziaria, così come dimostra la ridotta volatilità degli indicatori patrimoniali di Net registrata nel corso del primo semestre”.
“Secondo l’agenzia di rating sono inoltre da considerarsi fattori positivi la notevole esperienza e l’ottima reputazione di cui gode il management nel panorama assicurativo italiano”, aggiunge Andrea Battista.
“Altro elemento che mi preme sottolineare” – continua il CEO – “è la propensione all’innovazione di Net Insurance, che nel caso di A.M. Best è un driver molto importante nell’attribuzione del giudizio. L’innovazione, infatti, è stata percepita come parte integrante di tutto il modello di business e della cultura aziendale dell’impresa”.
“Il rating assegnato alla Compagnia è pienamente funzionale all’attuale business model, basato sul consolidamento della leadership nella Cessione del Quinto e nello sviluppo della bancassurance. Il giudizio potrà fungere da fattore abilitante per raggiungere gli obiettivi delineati nel Piano Industriale che sono ampiamente confermati e che – è doveroso ribadirlo – sono stati fissati pre-Covid”, spiega Andrea Battista.
“Tale riconoscimento potrà diventare un ulteriore elemento competitivo, aumentando la visibilità di Net Insurance nel mondo della Cessione del Quinto oltre che per avviare nuove relazioni industriali”, riporta il manager.
“Giudizi sintetici e comparabili rilasciati da soggetti autorevoli e indipendenti in un modello business to business to consumer come il nostro sono un elemento qualificante”, puntualizza l’AD, “il nostro obiettivo è quello di estendere questo approccio anche ad altri ambiti, come quello della sostenibilità”.
“In base al piano, ci aspettiamo un progressivo miglioramento nel tempo dei driver che hanno portato all’assegnazione di questo rating, strettamente connesso al miglioramento del contesto economico. La Compagnia punterà, tra le altre cose, al consolidamento delle performance tecnico-operative nel comparto della Cessione del Quinto mediante una selezione sempre più accurata dei rischi e del ricorso alla riassicurazione”, sottolinea Battista.
E, conclude il manager: “Un obiettivo chiave per il 2021 sarà sostenere la crescita bilanciata e qualificata degli altri segmenti di business grazie alla “messa a terra” degli accordi già conclusi e l’avvio di nuove partnership, il tutto all’insegna dell’innovazione”.
