È stata inaugurata oggi la nuova linea elettrica di Terna che collega Capri alla terraferma.
La società guidata da Stefano Donnarumma ha investito complessivamente 150 milioni per realizzare un’opera all’avanguardia tecnologica, che consente di fornire all’Isola Azzurra energia da fonti rinnovabili e di azzerare le emissioni inquinanti grazie alla dismissione dell’attuale centrale a gasolio presente sull’isola, incrementando al tempo stesso la sicurezza dell’isola.
La nuova linea elettrica sottomarina ‘Capri-Sorrento’ realizzata da Terna è lunga 19 km e completa l’anello elettrico da 160MW di capacità il cui primo tratto tra l’isola e Torre Annunziata è stato completato nel 2017.
Il nuovo elettrodotto, del tutto ‘invisibile’ in quanto interamente sottomarino e interrato, garantirà una maggiore qualità, affidabilità ed efficienza al servizio elettrico locale, con notevoli benefici per la collettività.
Benefici ambientali, legati all’approvvigionamento di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili proveniente dalla terraferma e alla dismissione della centrale a gasolio presente sull’isola.
Benefici economici, grazie al nuovo collegamento, infatti, Capri entra a far parte a tutti gli effetti della rete elettrica nazionale, con risparmi per la collettività e il sistema elettrico stimati in circa 20 milioni di euro l’anno e una riduzione di 130 mila tonnellate annue di CO2.
All’entrata in esercizio della linea ‘Capri-Sorrento’ è inoltre legato il progetto di riassetto della rete elettrica nella penisola Sorrentina, che consentirà a Terna di smantellare quasi 60 km di vecchie linee aeree ormai obsolete, liberando territorio pregiato in un’area ad alta vocazione imprenditoriale.