Il cda di Carige, con efficacia a partire da gennaio 2021, per dare ancora maggiore impulso al rilancio operativo iniziato nel corso della prima parte dell’anno, ha deliberato la revisione del modello di servizio del gruppo attraverso la riorganizzazione dell’intera filiera commerciale.
Il tutto accompagnato da importanti investimenti informatici in grado di assicurare i migliori standard di offerta e di servizio, tanto più rilevanti per rispondere alle nuove esigenze della clientela amplificate dal contesto della pandemia.
Nella riconfigurazione complessiva del modello distributivo, Banca Cesare Ponti rafforzerà
le sinergie con la rete private di Carige e si identificherà anche come advisor finanziario e fabbrica prodotti wealth, rappresentando un motore per la qualità dei servizi e una nuova fonte di generazione di valore per il gruppo.
Vengono innanzitutto riviste le strutture organizzative centrali e territoriali: a livello centrale, le funzioni di natura propriamente commerciale (suddivise tra segmento retail e
segmento imprese) e le attività di supporto (marketing, CRM e prodotti) sono riallocate in
due aree distinte a diretto riporto dell’amministratore delegato.
Le principali figure di rete e di sede vengono riorientate su attività esclusivamente commerciali e tutti i ruoli di rete sono oggetto di completo ripensamento, accompagnando le persone in un articolato piano formativo e di riorientamento alla vendita che valorizzi le
professionalità esistenti e ne rinforzi le competenze.
Un’ulteriore leva per accelerare la crescita ed estendere il servizio offerto ai clienti in termini di orari e di giornate di apertura è costituita dal digital banking che si svilupperà con modalità e strumenti caratterizzati da un crescente livello di sofisticazione e innovatività.
L’offerta a distanza sarà innanzitutto realizzata tramite “Filiale Remota” costituita da nuclei di gestori che interagiscono con il cliente tramite contact center; l’interazione video abiliterà quindi il servizio da parte di “Gestori remoti” e di “Consulenti specialistici”;
La “Filiale Smart” consentirà al cliente di provare una nuova esperienza di servizio in un ambiente rinnovato e altamente automatizzato che consentirà la piena operatività con il supporto da remoto di personale dedicato o in modalità self.
Sul territorio, nel segmento retail, dalle attuali 13 aree commerciali si passerà a 25 aree
retail, per consentire il miglior presidio di un numero inferiore di filiali retail ricomprese
in ciascuna area.
Per il segmento Imprese vengono costituite 2 aree Imprese (1 per Liguria, Piemonte e
Toscana, 1 per la restante rete) e 18 filiali imprese, che condivideranno i locali delle filiali
retail, privilegiando la vicinanza anche fisica alla clientela di riferimento.
A supporto dei direttori di area, nelle filiali opereranno anche le nuove figure di: specialisti
del risparmio gestito, specialisti assicurativi (retail), specialisti servizi non finanziari e
specialisti sssicurativi (Imprese).
A servizio del segmento private, facente parte dell’integrale rivisitazione del business del
wealth management, verranno create 26 filiali Private coordinate da 4 aree private.
Le filiali private verranno progressivamente attivate a partire da dicembre 2020 nei principali territori di radicamento di Banca Carige e di Banca del Monte di Lucca, in piena sinergia con le filiali retail e imprese (con cui condivideranno gli spazi), affiancando le 2 filiali private di Banca Cesare Ponti.
L’introduzione di nuove logiche di segmentazione della clientela – che considerano: il
patrimonio attuale del nucleo, il potenziale esterno e reddituale e il patrimonio storico dei
clienti in logica di “win back” – determinerà un’estensione del modello di servizio private a
circa 12 mila nuclei di clienti per circa 8 miliardi di patrimonio attualmente in gestione.
La consulenza finanziaria verrà arricchita con soluzioni di operatività da remoto integrate con workstation evolute a supporto dei private banker e delle strutture centrali a supporto,
consentendo l’allineamento del gruppo alle best practice di mercato in termini di strumenti e reportistica a disposizione di clienti e gestori, anche attraverso l’utilizzo di intelligenza
artificiale.
Banca Cesare Ponti vedrà l’evoluzione del proprio ruolo quale advisor nei servizi finanziari
a supporto del gruppo e fabbrica di prodotti di wealth management specializzata
nell‘emissione di Investment Certificates e nella realizzazione di gestioni atrimoniali che
verranno distribuiti dalle altre due banche del gruppo.