Mercati – Apertura in rosso, Ftse Mib a -1,4%

Apertura in ribasso per le borse europee, in scia ai timori legati al continuo diffondersi della pandemia e con gli investitori che vedono allontanarsi la possibilità di una rapida approvazione di un nuovo pacchetto di stimoli fiscali Usa.

A Milano il Ftse Mib cede l’1,4% in area 19.330 punti. In calo anche il Dax di Francoforte (-1,6%), il Ftse 100 di Londra (-1,5%), il Cac 40 di Parigi (-1,4%) e l’bex 35 di Madrid (-1,3%).

Il Segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin ha dichiarato che sarà difficile trovare un accordo sul nuovo piano di aiuti all’economia prima delle elezioni presidenziali di novembre, a seguito dell’ennesima chiamata con la speaker alla Camera Nancy Pelosi.

In Europa, intanto, continuano ad accelerare i contagi da Covid in diversi paesi, spingendo le autorità ad aumentare le restrizioni per contenere la diffusione del virus. Francia e Gran Bretagna hanno introdotto limitazioni più stringenti, mentre la Germania ha avvisato sui rischi economici.

Focus, inoltre, sul Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo che inizia oggi e si concluderà domani, con al centro i temi della Brexit e del Recovery Fund da 750 miliardi per contrastare i danni provocati dalla pandemia.

Sul Forex il biglietto verde è in leggero rialzo nei confronti delle altre valute, in attesa dell’uscita questo pomeriggio delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione in Usa. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,174 e il dollaro/yen a 105,3.

Tra le materie prime in lieve ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,1%) a 43,3 dollari e il Wti (-0,2%) a 41 dollari, in attesa della diffusione questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 125 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,65%.

Tornando a Piazza Affari, in calo soprattutto Tenaris (-2,7%), Cnh (-2,3%), Unicredit (-2,2%), Leonardo (-2,1%), Buzzi Unicem (-2,1%) e Pirelli (-2%), mentre avanza Bper (+1%).