Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Automotive:
Seduta positiva per i mercati azionari: in Europa il Ftse Mib guadagna l’1,3%, il Dax 30 l’1,6% e il Ftse 100 l’1,5%. A Wall Street, lo S&P 500 avanza dello 0,6% e il Nasdaq sale dello 0,7%.
In luce Daimler (+5,1%) a seguito della diffusione dei risultati del terzo trimestre superiori alle previsioni, sostenute da un rimbalzo delle vendite di auto di lusso migliore del previsto nel mese di settembre.
La società ha diffuso i risultati preliminari del terzo trimestre riportando un Ebit adjusted pari a 3,4 miliardi di euro battendo i 2,4 miliardi stimati dal consensus, con il buon andamento del gruppo tedesco suggerisce un outlook positivo su tutto il settore auto per il resto dell’anno.
Le vendite di Ford in Cina nel 3Q salgono del 25% rispetto al pari periodo 2019 con oltre 164 mila unità di cui circa 39 mila SUV. La carmaker statunitense ha registrato il secondo aumento consecutivo delle vendite trimestrali dopo quasi tre anni di declino.
Secondo i dati ACEA, a settembre le immatricolazioni europee sono lievemente aumentate dell’1,1 % su base annua a 1,3 milioni di veicoli: le vendite del gruppo Volkswagen e Renault sono crescite rispettivamente di circa il 14% e 8%, mentre PSA ha registrato un calo del 14%. BMW ha registrato una riduzione delle vendite pari all’11%, mentre la rivale Daimler ha perso il 7,7%.
Il colosso taiwanese Foxconn ha intenzione di espandere il proprio business nel settore Automotive per compensare il rallentamento della crescita nella sua attività core degli ultimi mesi. L’azienda mira a rifornire circa 3 milioni di veicoli elettrici entro il 2027. Lo scorso gennaio, FCA ha dichiarato di avere in programma una joint venture con Foxconn per la produzione in Cina di veicoli elettrici connessi a internet.