Italian Exhibition Group ha annunciato di aver siglato un term-sheet non vincolante con Bologna Fiere avente ad oggetto l’integrazione tra le due realtà, sulla base di un rapporto di concambio 1:1, che darà vita al principale operatore italiano del settore.
Un nuovo player in grado di vantare una capacità organizzativa di eventi fieristici in Italia e all’estero unica che consentirà di competere con i più importanti operatori internazionali del settore. L’operazione permetterà alla combined entity di accrescere anche la propria visibilità, facendosi portavoce del Made in Italy ma senza dimenticarsi del forte legame con i territori.
In merito, Lorenzo Cagnoni, Presidente di IEG, ha dichiarato di aver messo a segno “passi concreti e decisivi verso la conclusione dell’operazione di integrazione tra le due società. Le difficoltà derivanti dalla pandemia non riducono la nostra convinzione nella valenza industriale del progetto ma ci spingono a procedere con maggiore determinazione”.
L’incremento del flottante atteso dall’operazione agevolerà inoltre un successivo passaggio al segmento STAR di Borsa Italiana da parte della combined entity che, secondo le ipotesi di governance dettate nell’intesa raggiunta, rifletterà il rapporto di concambio paritario e assicurerà la prosecuzione degli investimenti nei quartieri fieristici di proprietà, compatibilmente con la situazione finanziaria e gli impegni contrattuali già definiti (ferme restando eventuali diverse intese che saranno raggiunte tra i soci di IEG e BF).
La realizzazione resta soggetta all’esito positivo delle attività di due diligence e alla realizzazione delle eventuali operazioni societarie che si dovessero rendere necessarie ai fini del raggiungimento del rapporto di concambio.