Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto il 3%, sottoperformando leggermente il corrispondente indice settoriale europeo (-2%) e il principale indice di Milano.
Nel Vecchio Continente preoccupa soprattutto l’accelerazione dei contagi che sta interessando diversi Paesi, tra cui Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia, costringendo le autorità a reintrodurre parziali limitazioni per contenere il virus. L’evoluzione della pandemia è tra i temi sul tavolo del Consiglio europeo in corso, insieme al Recovery Fund da 750 miliardi e la Brexit. Christine Lagarde, presidente della Bce, è intervenuta dal meeting dell’International Monetary and Financial Committee, dichiarando che “dopo il crollo dell’output registrato nel primo semestre, gli indicatori economici puntano a un forte rimbalzo delle attività nel terzo trimestre del 2020”, anche se pesa l’incertezza legata alla pandemia. Negli Usa invece il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha ammesso che sarà difficile trovare un accordo sul nuovo piano di aiuti all’economia prima delle elezioni presidenziali di novembre, mentre prosegue la stagione delle trimestrali.
Seduta debole per entrambe le big del settore, Inwit ha ceduto l’1,8% mentre Atlantia ha lasciato sul terreno il 3,7% dopo il balzo di mercoledì (+9,2%).
Tra le Mid Cap, Enav a -1,5%, Rai Way -2,4% e Astm -4,1%. In coda al comparto FNM (-7,1%).