La banca di investimento EnVent Capital Markets (EnVent) ha confermato il rating “Outperform” su Kolinpharma e abbassato il target price a 11,32 euro per azione (dal precedente di 13,69 euro) “a causa del maggiore indebitamento finanziario netto e delle stime riviste su vendite e redditività a breve termine”.
Un upgrade che segue i risultati dei primi sei mesi del 2020, con vendite a 2,4 milioni in
calo del 21% rispetto al 1H 2019,influenzate dai lockdown dovuti Covid-19 che hanno causato una diminuzione delle prescrizioni degli specialisti. I costi operativi sono stati gestiti di conseguenza, cosicchè l’EBITDA e gli altri margini operativi sono rimasti pressochè invariati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel primo semestre la società ha ottenuto tre brevetti dal European Patent Office per i prodotti Xinepa® (brevetto di formulazione e brevetto di processo tecnologico) e Almetax® (brevetto di formulazione) e il brevetto per Milesax® negli USA.
Kolinpharma ha inoltre lanciato KIP®KIT kit contenente un nuovo integratore alimentare studiato per il sistema immunitario, e il prodotto Ivuxur® in una nuova forma in compresse.
Nella seconda metà del 2020 sono previsti il lancio di un dispositivo medico e di un prodotto in ambito ortopedico.
In seguito alla fine del lockdown, a luglio e agosto 2020 il numero di prescrizioni è tornato a crescere (+3% rispetto allo stesso periodo del 2019). Tuttavia, possibili ulteriori limitazioni potrebbero portare ad un nuovo calo delle prescrizioni. Per questo motivo, EnVent ha rivisto le stime di vendita per il 2020 e il 2021, con un ritorno alla crescita e al proprio percorso di redditività dal 2021 in poi.
EnVent stima ricavi al 2022 pari a 14,6 milioni (9,1 milioni del 2019). L’Ebitda al 2022 è previsto a 3,5 milioni (2,3 milioni nel 2019), con il relativo margine sostanzialmente in linea al 24% (25% nel 2019), Ebit a 2 milioni (0,9 milioni nel 2019) e risultato netto a 1,4 milioni (0,6 milioni nel 2019). Sul fronte patrimoniale, gli analisti stimano per il 2022 liquidità netta per 2,1 milioni (0,7 milioni a fine dicembre 2019).